Allenare la pazienza. Probabilmente è più facile allenare i nostri glutei e bruciare calorie. Ma allenare la pazienza è un’altra cosa: una fatica mentale non da poco. Tuttavia i benefici che puoi trarne una volta raggiunto un buon livello di pazienza varranno lo sforzo. In questo articolo: come allenare la pazienza. Scopri un nuovo programma di allenamento tutto mentale.
Cos’è la pazienza?
La pazienza è una preziosissima qualità. È la capacità di rimanere neutrali difronte ad un evento che ci manda in bestia. Una fila troppo lunga alle poste, una risposta che non arriva, scegli tu la situazione che più ti rende insofferente. E diciamoci la verità: chi al giorno d’oggi si può definire una persona paziente? La nostra quotidianità è costellata da eventi imprevisti, da scadenze serrate ed è facile perdere le staffe.
Come la si perde questa pazienza e perché?
Da un punto di vista neurologico, la pazienza la si perde soprattutto se siamo persone impulsive: più è la nostra impulsività, minore sarà la nostra pazienza. A giocare un ruolo molto importante in questo processo mentale inconscio è la promessa di una ricompensa: l’imminente gratificazione dopo un’attesa fa si che il nostro cervello produca serotonina, la sostanza preferita del nostro sistema nervoso, la responsabile della regolazione dell’umore.
Banalmente: perché abbiamo la pazienza di aspettare la fine della cottura di una torta? Perché se la tiriamo fuori dal forno troppo presto farà schifo: sarà cruda, fredda, gommosa, immangiabile. Se abbiamo invece la pazienza di aspettare, sappiamo che presto sentiremo il profumo stuzzicante del cacao e la bontà di una fetta di torta calda e fragrante. Un premio per aver avuto la pazienza di aspettare.
Perché allora si perde facilmente la pazienza?
Perché vogliamo avere tutto e subito:
Come può una società – che si fonda su sughi pronti, ricette di torte veloci, cene surgelate, e fotocamere istantanee – insegnare la pazienza ai suoi giovani?
Paul Sweeney
Non vogliamo aspettare la ricompensa data dall’attesa: non c’è tempo, non c’è spazio, c’è fretta. Ma non si può mettere fretta ad un frutto acerbo: diventerà maturo secondo i tempi della natura.
Come evitare di perderla?
Come si fa a non perdere la calma quando il bambino accanto a te in treno frigna, quando il capo ti fa richieste che non sono di tua competenza, quando devi gestire le lamentele del tuo vicino? Allenandoti! Non serve diventare maestri zen, basterà solo arrivare a quella consapevolezza necessaria per vivere meglio senza perdere le staffe immediatamente. Fai un piccolo esame di coscienza mentre leggi questo articolo e risponditi: quante volte hai perso la pazienza per un nonnulla solo oggi? Dai, non scoraggiati. Iniziamo l’allenamento.
Come allenare la pazienza?
Proprio come per allenare il nostro fisico abbiamo bisogno dello spazio e degli attrezzi giusti, così anche per allenare la pazienza abbiamo bisogno di una palestra con tutti i comfort: una palestra mentale con tanto di attrezzi utili per il nostro allenamento. Come sviluppare la pazienza? Ecco qualche consiglio:
- Cambia atteggiamento. Iniziamo subito con un esercizio difficile: cambiare il nostro schema mentale. Sei imbottigliato nel traffico, cosa fai? Anziché iniziare a suonare inutilmente il clacson approfitta di quel tempo per fare dell’altro. Sei in balia di un evento che non puoi controllare quindi puoi solo sfruttare quel tempo in modo più propositivo. Approfitta per leggere qualche pagina di un libro, ascolta la tua musica preferita, non perdere la pazienza: sarebbe comunque inutile;
- Vivi il presente. Spesso si perde la pazienza perché siamo proiettati esclusivamente verso il futuro. Tuttavia la vita è fatta anche di qui e ora, con i suoi piccoli piaceri e anche piccole frustrazioni: perdersi questa fase è un grande errore. Abbia la pazienza di vivere l’oggi;
- Respira. Quando ti senti le orecchie diventare rosse e sei pronto ad esplodere, respira. Il traning autogeno, lo yoga e altre forme di rilassamento ti aiuteranno. Respirare davvero è più difficile del previsto. Ci vuole allenamento, ma con la pratica ci riuscirai.
Sviluppare la pazienza: i benefici
La pazienza può essere una grande compagna di vita che ci permetterà di vivere meglio con noi stessi e con gli altri. I benefici che otterrai seguendo un duro allenamento si vedranno anche esternamente proprio come un allenamento fisico: sarai più rilassato e sorriderai di più. E il tuo sorriso è il risultato più importante da raggiungere. In particolare, i benefici che risconterai dopo aver allenato la pazienza saranno:
- Maggior benessere mentale. La pazienza ti aiuterà a superare momenti difficili. Saprai infatti aspettare che il tempo faccia il suo corso: quel curriculum che hai inviato non avrà risposta subito. Aspetta con pazienza, inutile arrabbiarsi.
- Maggior capacità di empatia. L’empatia è fondamentale per essere persone migliori. Ti sarà più facile metterti nei panni nell’altro e sarai più paziente nei confronti di amici, vicini, partner che magari stanno passando un momento difficile. Le tue relazioni interpersonali miglioreranno notevolmente;
- Maggior probabilità di raggiungere i tuoi obiettivi. Non è con la fretta che si ottiene ciò che si vuole. Dopo aver seminato è importante attendere con pazienza i primi frutti;
In generale, grazie alla tua nuova ritrovata pazienza, sarai più soddisfatto della tua vita perché avrai una marcia in più. Ti accorgerai infatti che chi non ha pazienza – proprio come te prima dell’allenamento – è infelice e insoddisfatto. Per forza! Pensa a tutte le energie sprecate a inveire nel traffico, a lamentarsi per la fila in posta, a sgridare chi gli sta attorno solo per scaricare lo stress: che perdita di tempo.
In conclusione
Come scrisse lo scrittore polacco Stanislaw Jerzy Lec:
Occorre molta pazienza per impararla.
Tutti siamo in fondo consapevoli di quanto sia importante recuperare la pazienza perduta. Non solo per far stare bene noi stessi, ma anche gli altri. Potremmo essere proprio noi quell’anello della catena che influenza positivamente l’altro infondendo quell’equilibrio e quella calma di cui abbiamo tutti bisogno. Anello dopo anello potremmo arrivare a sentire meno clacson che suonano insistentemente e più musica, meno sfuriate ridicole e più momenti di gioia, meno cibi precotti e più torte fatte in casa con il nostro ingrediente segreto: il semplice piacere di qualcosa fatto bene, coi tempi giusti, con la giusta pazienza.
Continuate a seguirci per altri allenamenti!