Le emozioni sono la risposta che il nostro cervello dà a ciò che ci succede. Tanto agli eventi esterni, quanto a ciò che avviene dentro di noi. Se hai sempre pensato che le emozioni fossero incontrollabili, siamo qui per smentirti. Imparare a gestire le emozioni è importante. Il rischio infatti è quello di essere sopraffatti da esse, e di perdere il controllo.
Si, quello sguardo interrogativo è più che comprensibile. Se hanno origine nel nostro corpo, perché dovremmo imparare a gestire le emozioni? Se il corpo umano è una macchina perfetta, cosa c’è di sbagliato nelle emozioni che proviamo? Tutte domande legittime, a cui cercheremo di dare una risposta.
Cosa sono le emozioni
Prima di arrivare al punto focale del nostro articolo, ovvero come gestire le emozioni, cerchiamo di capire, una volta per tutte, cosa sono. In psicologia la definizione di emozione è più o meno la seguente: reazione soggettiva e di breve durata, scatenata da stimoli esterni o interni (es. un torto subito, un disturbo fisico). Le emozioni variano quindi da persona a persona, sulla base delle proprie esperienze di vita e dello stato d’animo del momento. Come tanti altri fenomeni, possono dare origine a variazioni su più fronti. Ecco perché saper gestire le emozioni ti tornerà utile, anche per evitare situazioni di imbarazzo.
Sul fronte fisiologico potrai notare, ad esempio, alterazioni del respiro o nel battito del cuore. Allo stesso modo, osservando il modo di comportarti, potresti scoprire che la postura o la mimica facciale tradiscono il tuo stato d’animo. Sul fronte psicologico invece, l’emozione che stai provando potrebbe alterare le percezioni e le abilità cognitive.
Si tratta quindi di un fatto globale, di certo affascinante, ma anche pericoloso. Questo perché le nostre emozioni sono un po’ come un semaforo nella nostra vita. Le emozioni positive ti aiutano a capire chi e cosa ti fa stare bene. Quelle negative invece, ti mettono in guardia e ti proteggono da dolori e delusioni; o ti aiutano a elaborarli. Gestire le emozioni con consapevolezza è l’unico modo che hai per non farti travolgere da esse. Non è raro infatti, che nei momenti di maggiore scoramento, potresti perdere il controllo ed esserne prevaricato. Ecco perché è importante saper gestire le emozioni.
Perché è importante gestire le emozioni
Come abbiamo detto fin qui, quella che pensavi essere una scintilla del momento, è in realtà un potenziale incendio. Le emozioni infatti sono una reazione breve e passeggera, ma con strascichi che possono durare a lungo. Proprio per questo è fondamentale avere il controllo di ciò che provi ed essere cosciente dell’importanza di ogni stato emotivo. Molte persone infatti, credono che col gestire le emozioni si intenda metterle a tacere. In questo modo pensano di tenersi al riparo da traumi, ma non c’è niente di più sbagliato! Anzi, è quasi vero l’esatto contrario.
Le emozioni che provi sono un aiuto importante per capire in che direzione va la tua vita, e come aggiustare il tiro. Fingere di non provare nulla ti porterà solo a comprimere le tue emozioni a oltranza. Il risultato però sarà ben diverso: come quando soffi troppo dentro un palloncino, il rischio è che ti scoppi tra mani. Le emozioni ignorate sono proprio come l’aria che continui a soffiare, e tu sei proprio come quel palloncino, ti gonfi, ti gonfi, poi ad un tratto…cedi.
Sei sopraffatto dalle emozioni?
Accettare le emozioni che provi quindi, a dispetto di quanto si pensi, non è sinonimo di debolezza, ma di maturità. Allo stesso modo, è sintomo di maturità emotiva saper gestire le tue emozioni per non sentirti prevaricato. Come in molti aspetti della vita infatti, l’obiettivo da raggiungere è un sano equilibrio, e la sfera emotiva non è da meno. Purtroppo però, come spesso accade, l’equilibrio è difficile da raggiungere. Non è raro, infatti, che soprattutto nel caso di emozioni negative, queste abbiano la meglio su di noi. Ti è mai capitato di non riuscire a sbollire un’arrabbiatura? O di trascinarti nella tristezza per giorni e giorni senza riuscire a vederne la fine? Se si, potresti avere delle difficoltà a gestire le emozioni.
Per aiutarti in questo senso abbiamo pensato di suggerirti qualche semplice esercizio per provare a tenere sotto controllo quello che provi. Curioso?
Esercizi per gestire le emozioni
La capacità di gestire le emozioni, le relazioni, e tutto quello che ha a che fare con l’emotività rientra nell’espressione “intelligenza emotiva“. Prima di entrare nel vivo degli esercizi è bene chiarire un punto fondamentale. Non è mai l’emozione ad essere sbagliata, ciò che può essere sbagliato è il comportamento che ne deriva. Non puoi controllare – non in senso letterale almeno – l’emozione che un evento ti provoca. Quello che puoi fare è lavorare attivamente sulla tua reazione ad essa. È infatti ciò che un’emozione può portarti a fare ad essere pericoloso per il tuo benessere, non l’emozione in sé.
Vediamo ora insieme alcuni esercizi che possono essere utili se ti accorgi di avere difficoltà a gestire le tue emozioni. Ovviamente, se ti rendi conto di avere delle difficoltà serie, che ti provocano disagio e che pensi di non poter gestire da solo, ti consigliamo di rivolgerti a un professionista. Ci sono momenti in cui ci bastiamo e abbiamo tutti gli strumenti per aiutarci da soli, altri in cui dobbiamo riuscire a chiedere aiuto. Non c’è niente di male, e se questo ti fa provare vergogna, è bene che tu sappia che è solo frutto di una sciocca convenzione sociale. Per troppo tempo la psicoterapia è stata trattata come un tabù, ma non lo è. E’ uno strumento importante per attraversare questo mare agitato che è la vita. Usalo, se pensi di averne bisogno!
Mindfulness
Il primo suggerimento che vogliamo darti per gestire le emozioni e forse l’approccio più moderno e – se vogliamo – anche in voga. Con il termine Mindfulness si intende il prestare attenzione al qui e ora, senza essere giudicante. Concentrarti sull’attimo che stai vivendo, in maniera attiva, a lungo termine ti farà avere una maggiore consapevolezza di ciò che provi. Ad accogliere il positivo, e ad accettare anche il negativo. La Mindfulness, più che un esercizio, è un approccio che comprende innumerevoli esercizi.
Tra questi te ne proponiamo due. Il primo è respirare in modo consapevole. Iniziando con un tempo breve, ad esempio un minuto, concentrati sul respiro. In piedi, seduto o sdraiato non è importante, ciò che conta è che riesca a tenere il focus solo sul respiro. Sulle azioni meccaniche dell’inspirare ed espirare, e sull’aria che entra e esce. All’inizio sarà difficile lasciare il mondo fuori, ma con la pratica riuscirai ad allungare i tempi, sentendo sempre più nitidi i benefici.
La seconda tecnica che ti suggeriamo di provare è l’apprezzamento. A fine giornata individua 5 cose positive a cui si solito non faresti caso. Il senso di questo esercizio è proprio quello di concentrarti sul presente, giorno per giorno, mettendo a fuoco quello che di bello capita e che spesso dai per scontato. Alimenterai la gratitudine, un’emozione che spesso dimentichiamo di esercitare.
La lingua sul palato
Nelle giornate frenetiche che siamo costretti a vivere può capitare, di tanto in tanto, di sentire crescere l’ansia. O magari di discutere con un collega o con l’automobilista accanto in fila. Quando senti il bisogno di riprendere il controllo, puoi provare questo esercizio, tanto semplice quanto efficace: la lingua sul palato. Spingendo con la punta della lingua sul palato esercita una leggere pressione per circa dieci secondi. Una volta trascorso questo tempo, senza spostare la lingua, fai quattro respiri normali. A seguire, fai poi un quinto respiro, più lungo e profondo. Ripeti questa sequenza fino a che non ti sentirai di nuovo del tutto padrone delle tue emozioni. Naturalmente è una tecnica priva di controindicazioni. Puoi usarla ogni volta che ne senti il bisogno, anche più volte al giorno.
Sport e meditazione per gestire le emozioni
Potrà sembrare banale ma lo sport è un ottimo esercizio per gestire le emozioni. In primo luogo perché l’attività fisica ti porta a distrarti e a focalizzare l’attenzione su ciò che stai facendo. Così facendo dovrai per forza di cose togliere attenzioni alle emozioni che prima monopolizzavano la tua mente. In secondo luogo perché è scientificamente provato che lo sport aiuta sia la produzione di endorfine, cioè molecole che influiscono sul buon umore, che di serotonina, ovvero l’ormone della felicità. Ecco quindi spiegato il motivo per cui lo sport è un ottimo aiuto nella regolazione emotiva.
Per quanto riguarda la meditazione, torniamo in un certo senso all’approccio Mindfulness, ma con tecniche anche diverse. Potresti iniziare praticando dello yoga, o tentare di approcciarti alla meditazione in senso stretto. In entrambi i casi imparerai a concentrarti su te stesso e in un certo senso ad astrarti da tutto quello che è il peso quotidiano che senti sulle spalle. In questo modo, con pazienza e pratica, riuscirai a individuare e affrontare le emozioni negative in modo da avere tu il controllo su di loro.
Gestire le emozioni: un esercizio di pazienza
Che tu scelga esercizi più pratici e meccanici, o al contrario lo sport, la meditazione o qualche tecnica di mindfulness, poco importa. Il nostro consiglio numero uno è quello di avere pazienza. La capacità di gestire le emozioni non si sviluppa da un giorno all’altro. Richiede tempo, molta pratica e costanza. Ma il traguardo finalmente è talmente importante che merita tutto lo sforzo possibile, non credi?
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L’ho trovato molto interessante!