“Basta, pianto tutto!” Quante volte l’abbiamo pensato? Quante volte invece lo abbiamo realmente fatto? Piantare tutto e cambiare vita non è facile. Siamo circondati da travel blogger che ci mostrano quanto è bello prendere e partire, mollare l’odiata scrivania e vivere a pieno la propria vita. Ma servono davvero passi così drastici per cambiare vita?
Come cambiare vita
Sveglia alle 7. Un caffè. Lavati i denti. Esci di casa. Imbottigliati nel traffico. Vai al lavoro. Lasciati svalutare dal tuo capo. Torna a casa. Mangia. Dormi. Ripeti. Se questa è davvero la tua giornata tipo, c’è qualcosa che non va ed è normale che ad un certo punto sbotti in un “Basta! Cambio vita”. Ma piantare il lavoro, cambiare aria, magari città se non addirittura mollare e andare all’estero non è cosa da poco. Se ti vedi già proprietario di un chiosco nelle isole tropicali, rallenta un attimo e riflettiamo insieme. A volte, per cambiare vita, non serve davvero lasciare tutto e partire, ma basta cambiare abitudini quotidiane per sentirsi già parte del cambiamento. Poi il lavoro, se non ti piace, cambialo sul serio. Ma procediamo per gradi.
Cambiare vita senza soldi: scopri la vera ricchezza
Sappiamo a cosa stai pensando: “per cambiare vita dovrei vincere all’SuperEnalotto, o ricevere un’eredità da un inaspettato zio d’America”, perché senza soldi non si va da nessuna parte. Non giriamoci troppo attorno. Ovviamente i soldi servono, ma spesso ci dimentichiamo che sono solo un mezzo per raggiungere un fine e non il fine stesso. Per cambiare vita quindi non devi per forza passare dal deposito di Zio Paperone, ma basterà cambiare qualche abitudine quotidiana per iniziare a cambiarla davvero. Piccoli cambiamenti che faranno una grande differenza.
Inizia col prenderti cura di te stesso. La sveglia è alle 7? Quest’abitudine non cambiarla. Svegliarsi presto è molto importante per iniziare al meglio la giornata. Alzati presto e organizzala: l’organizzazione è fondamentale. Fissati degli obiettivi giornalieri e cerca, per esempio, di completare tre attività importanti entro le 11 di mattina. Avresti così il pomeriggio più rilassato e magari potresti impiegare il tempo che ti avanza seguendo corsi di formazione. Tenersi costantemente aggiornati è fondamentale, per la tua mente e per il tuo lavoro.
Quel caffè al volo trasformalo invece in una colazione completa e sana. Non puoi mica compiere tre grandi attività prima delle 11 con solo un caffè sullo stomaco! Una buona colazione servirà tanto al tuo corpo quanto alla tua mente, provare per credere.
Per non rimanere imbottigliato nel traffico, considera l’idea di andare al lavoro in bici se il tragitto lo permette. All’inizio sarà faticoso, ma l’attività fisica cambierà la tua vita in meglio, soprattutto se il tuo lavoro ti obbliga a stare seduto molte ore al giorno. E se andare al lavoro in bici o a piedi non è possibile, cerca di fare del movimento ogni volta che puoi, anche solo mezz’ora al giorno di stretching o yoga ti aiuterà ad accumulare energia positiva.
Cambio vita, cambio lavoro
Se prima abbiamo descritto dei passi relativamente facili da compiere per cambiare vita, quello del cambiare lavoro è un passo che spaventa decisamente di più, soprattutto perché non abbiamo il supporto di nessuno. Facci caso. Se inizierai a dire ad amici, pareti o addirittura ai genitori – si salvi chi può! – che vuoi cambiare lavoro inizieranno col metterti dei dubbi: “Ma sei sicuro?” “Coi tempi che corrono?” “Con le bollette che aumenteranno sempre di più?” e la frase più brutta di tutte, quella che ti fa pure sentire in colpa perché aspiri a qualcosa di più: “Ringrazia per quello che hai”. E tu sei lì, ad ascoltare, ad assorbire come una spugna questa negatività, questo buon senso che di buono ha ben poco. È normale farsi prendere dal panico. Ma, anche in questo caso, la soluzione è procedere per gradi.
Se il tuo lavoro non ti piace, devi iniziare a farti delle domande scomode e serie. Perché non mi piace? È il luogo di lavoro o è proprio il mestiere che ho scelto che non mi piace? Pensaci. Se è solo l’azienda che non ti dà soddisfazione, cambiala. Anche se sei assunto a tempo indeterminato. Anche se sì, è vero, le bollette vanno pagate. Perché non sei rinchiuso in una prigione reale, ma mentale fatta di paure e di incertezze. Inizia a guardarti intorno, manda CV, valuta addirittura la vita del freelance. Parla con persone che davvero possono aiutarti a cambiare vita e non ascoltare chi invece è solo intrappolato in una routine. Tu meriti il meglio. E questo, purtroppo, ce lo dimentichiamo.
Qual è il tuo mostro di Loch Ness?
“Preferisco provarci e fallire piuttosto che invecchiare col rimorso di non averci provato”.
Steve Feltham
A parlare è Steve Feltham, lo consoci? Probabilmente no, ma la sua storia ti sarà d’ispirazione.
Steve, sud dell’Inghilterra, all’età di 7 anni va in vacanza con i genitori al lago di Loch Ness e ne resta affascinato. Così affascinato che, crescendo, non perde il desiderio di risolvere il mistero che si cela nello specchio d’acqua più famoso al mondo. All’età di 28 anni, Steve non ne può più. Molla il lavoro che odia, installatore di sistemi di sicurezza nelle case, per seguire il suo sogno: scoprire cosa si nasconde nel lago di Loch Ness.
Steve è ancora lì, sulle sponde del lago con il suo camper. Ha ottenuto il Guinness World Record per il più lungo periodo di osservazione costante del lago: più di 31 anni. Se passi di lì compra una statuina di Nessie fatta da lui: i soldi raccolti dalla vendita dei suoi souvenir vanno tutti ad alimentare il suo sogno e, naturalmente, a vivere del poco che gli serve per essere felice.
Una storia bizzarra che racconta un sogno bizzarro. Ma per quanto strano sia il tuo sogno, vale la pena di provare. Perché non averci provato potrà perseguitarci per sempre.
Cosa serve per cambiare vita
Per cambiare vita serve coraggio, determinazione, fiducia in noi stessi e lo si può fare a qualunque età. Steve ne aveva 28 quando decise di cambiare radicalmente vita, ma Vero Kern, oggi famosa profumiera, ne aveva ben 67 quando fondò il suo marchio Vero.Profumo. Non ci sono limiti d’età per cambiare vita. Serve “solo” forza interiore e una sana dose d’incoscienza. D’altronde la vita stessa non ci offre nulla di certo. Sta a noi viverla come meglio possiamo.
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